Ricordo gli incontri con Loris, sù, in montagna, alla posta delle pontare o sui
praticelli in cima alla cingella, sempre negli stessi posti, più o meno alle
stesse ore, da fungaioli appassionati. Ricordo però incontri rilassati, quasi
gioiosi, senza l'ansia o la punta di invidia per il cesto"avversario" : due
parole, un augurio, un sorriso e via, ognuno per la sua strada. Un giorno ti ho
sentito parlare un pò sopra di me, eri con tuo padre Nino, felice di essere in
bosco più per lui che per te stesso. Paziente, tranquillo, disponibile, senza
nemici ne malizia, senza nessuna di quelle piccole miserie che noi così
gelosamente coltiviamo. Ricordo altri ragazzi che ci hanno lasciati anzitempo:
Arnaldo, Narciso, Gianfranco, Dino e Giancarlo di Forme, Remo di Pedescala:
dolori grandi, condivisi per l'età vicina e per la stessa ansia e gioia di
vivere. Tu però lasci una moglie ed una piccina che ha l'età della mia, ed il
solo pensiero è pesante ed angoscioso. Siamo e saremo loro vicini, di questo
non dubitare, lo dobbiamo a te ed alla tua famiglia. Ora solo il tuo ricordo ci
appartiene, grande e piccola cosa allo stesso tempo.
Bello questo ricordo di Loris, indimenticato amico di scorribande e bàiti.
RispondiEliminaOgni persona che incontriamo sul nostro cammino lascia un segno: anche se il percorso è breve il segno può essere importante. In questo video e nelle parole si scorge una profonda amicizia; grazie di averla condivisa! Lucia
RispondiEliminaIn una delle mie passeggiate sul sentiero che da sopra Costa Corta porta alla diga nella val dei Mori,avevo notato affissa sulla roccia una targa
RispondiEliminacon scritto quel nome.Mi ero chiesto chi poteva essere,e perché quella
targa .Cerco d'indovinare,non é forse il fratello del nostro Piero vi ????
si purtroppo è mio fratello, la targa è stata posta nel 1996 poco dopo la sua partenza, loris era innamorato di quei posti, mi è parso bello ricordarlo libero dalla sofferenza in quelle valli, come uno spirito felice...
Elimina