SCOZIA
L’immagine comune è quella di
paesaggi senza cornice, enormi praterie di erica e torba, montagne brulle
spazzate dal vento, scogliere grigie dove si infrangono onde schiumanti e
scure, castelli sinistri, cieli perennemente carichi di pioggia e città annerite
dal fumo. Non è così. La Scozia è un paese alla quale basta la grazia di un
giorno sereno per diventare colorato. Ed è andando sempre più verso il nord di
questo paese di gente simpatica e aperta che le case diventano bianche, o in
qualche caso color pastello, le grandi praterie che si trovano sono tenute
rasate come moquettes da greggi d’insaziabili pecore o da mucche che non conoscono la costrizione
della stalla. Certo in Scozia piove molto, ma il fatto viene preso come
consuetudine, e tutti ci convivono con la pioggia snobbandola. Così come viene
sfidato il freddo vento del Nord che spazza il paese da una costa all’altra. La
natura nordica della Scozia si vede nei rilievi e nelle scogliere drammatiche
puntate a capofitto nelle acque color acciaio del Mare del Nord. Ma non tutto è
estremo nella terra dei kilt e delle cornamuse, la Scozia è soprattutto natura
è un paese che non ha uguali. Perché è unica la natura degli uomini e del territorio, fatta di contrasti e
cordialità, spazi infiniti e sentimenti in miniatura, scoprite con noi in
questo viaggio fotografico questo meraviglioso paese…
Manuela and Gino
INDICE
Link del viaggio, clicca e viaggia con noi
La cara Lucia mi ha regalato questa sua bellissima poesia:
Mura antiche,
mute si ergono verso il cielo…
Sassi appoggiati
su sassi,
che sanno di lavoro e sudore,
cingevano
territori da difendere con la vita…
Senza voce quei sassi, ma sanno parlare di tempi lontani,
testimoni
silenziosi di vicende a noi sconosciute…
Parlano e
io…ascolto…e sento vibrare dentro la vita di un tempo…
Non più sovrani e
dame con i loro sontuosi abiti,
né pallide
donzelle che si aggirano inquiete
tra le stanze del
castello e…
sospirano posando
lo sguardo dalle grandi finestre…
Non più servitori
pronti e solerti
nello svolgimento
delle loro mansioni,
niente
menestrelli che suonano e cantano storie mai sentite,
né stanze adorne
di affreschi, che narrano
vicende da ricordare…
Niente fantasmi
di principesse infelici che vagano senza pace..,
né incontri
segreti rubati alla notte che solo la luna
protegge…
Non più cavalieri
con spade luccicanti,
non fieri
destrieri bardati a festa,
niente soldati pronti o prigionieri che implorano la luce..,
né monaci austeri
che cantano antiche laude…
Finite le
battaglie, le feste, i balli, le celebrazioni…finito tutto…,
spenti i fuochi
nei grandi camini,
niente profumo
degli spiedi nelle calde cucine…
Niente…, più
niente…
Solo quei sassi,
i fori delle finestre, i merli dei torrioni,
che la pioggia e
il sole continuano ad accarezzare,
che il vento
prova a smuovere,
ma essi, fermi,
resistono al trascorrere del tempo,
degli anni, dei
secoli e continueranno a ricordarci
quanta “vita” è
passata in ogni angolo,
in ogni torre, in
ogni prigione, in ogni stanza
di quel
meraviglioso castello!
Lo ammiro ancora una volta…
mi ritengo
fortunata perché sono riuscita a sentirne
l’intensità , i
palpiti della vita, i rumori e i sapori che ne hanno fatto parte..
Chissà, se anche
gli altri sentono tutto questo, lo spero tanto…
perché per me è
stato stupendo!!!
Lucia
Castello di
Arco (Trento) sabato
29 dicembre 2007
Quese immagini di rovine, castelli ben conservati, prati sconfinati, acqua....fanno partire il treno dell'immaginazione e, guardando le foto, ti aspetti di vedere uno spirito o un folletto apparire da un momento all'altro.
RispondiEliminaFoto bellissime! aspetto le prossime!!
Ciao Clara
Ciao Clara
RispondiEliminaGrazie mille, preparati ne avrai parecchie da sorbirtene...eh eh
Un abbraccio Ji
Bellissimi paesaggi, ma soprattutto bellissime foto. Ma Jino, quante doti hai?
RispondiEliminaCon simpatia, Ale (de Genio)
Grazie Ale
RispondiEliminaBeh a dire la verità, gran parte delle foto di questo viaggio sono fatte dalla Manu perciò non posso prendermi i meriti...
Non perditi cmq la terza parte dei video della Scozia è la più bella.
Salutami l'amico Jenio
Un abbraccio Ji
Belle foto + bella musica = godimento assicurato.....bravissimi Gino e Manu e per lo più avete pure trovato giornate di sole..che fortuna!
RispondiEliminaMa Gino situ ti quelo che sona la cornamusa? ah ah ah....