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| MALGA CARRIOLA |
MATTINO
All'alba, salgo la montagna
carico dei miei pensieri,
delle mie speranze.
con le mie preghiere.
Ammiro il paesaggio
che mi stà attorno,
esso mi è amico da tempo,
ma ogni mattino mi sembra
con una luce diversa.
E... quelle nebbie mattutine,
dopo un temporale notturno
nascono dal terreno caldo
rimanendo dentro
agli avvallamenti del terreno
al riparo dalla brezza del mattino
così l'aurora le colora di rosa
ottenendo un'atmosfera da fiaba,
tanto da far correre la fantasia.
Improvviso il sorgere del sole
schiarisce tutt'attorno
e il tutto è preda del giorno
rimangono i ricordi
di un paesaggio di sogno
dove pensieri e problemi
si fondevano fra loro
donandomi tranquillità.
G. GNATA
Caro Gnata,
RispondiEliminaabitando in una grande città, che per altro amo, non vivo a stretto contatto con la natura e non posso, come te, mettere gli scarponi e prendere lo zaino ogni volta ne sento la necessità, ma ho, come te, la capacità di stupirmi di ogni piccolo regalo che la natura sa offrirmi. MI sorprendo come un bambino quando tra l'asfalto trovo un filo d'erba che è riuscito a farsi strada tra le ruote delle macchine, quando un passerotto si ferma sul mio balcone per riposarsi e mangiare le poche briciole che trova, rimango estasiata quando un colibri rimane per un quarto d'ora tra i fiori del mio balcone passando da uno all'altro senza sosta......un miracolo a MIlano!!!!!
Le tue parole e le tue foto entrano nel cuore e, ti assicuro, toccano l'anima per cui, nonostante tu non sia un amanate delle tecnologie e dei nuovi mezzi di comunicazione, visto che il blog è l'unico mezzo per assaporare i tuoi scritti e le tue spendide foto............ non privarci del piacere della tua compagnia e continua a regalarci momenti di " SPLENDIDA SEMPLICITA'" soprattutto per chi, come me, è circondata da cemento!!
Ciao, Clara