24 luglio 2013

UN PASSO DOPO L'ALTRO: IL CAMMINO DI SANTIAGO DE COMPOSTELA

Buon giorno,
anche oggi una bella giornata di su e giù per i colli galiziani. L’uscita da Portomarin è un po’ strana perché le frecce gialle ci fanno scendere fino alla strada in fondo al paese, poi ritorniamo indietro fino al bellissimo ponte che abbiamo attraversato nella tappa precedente e infine, ci indicano di attraversare il Rio Mino tramite un ponte pedonale. Da qui parte il sentiero tra i boschi in … buona salita !

In questa tappa è da ricordare un luogo particolare, che troviamo un po’ prima di arrivare a Ligonde: il Cruceiro de Lameiros, uno dei crocifissi più famosi del Cammino di Santiago. (foto sotto.)

Il cruceiro è un elemento religioso che viene piantato per un voto o come ricordo luttuoso o, semplicemente, come elemento decorativo.
Queste croci di pietra, oltre all’immagine del Crocifisso, portano in genere sul retro quella della Vergine.
La maggior parte dei cruceiros è di epoca barocca e sono stati costruiti tra il XVII e il XIX secolo.
Il Cruceiro di Lameiros è stato costruito nel 1670 e sui quattro lati della base si riconoscono i simboli della Passione: il martello, i chiodi, le spine e il teschio. In alto, ai lati della croce i simboli della maternità e della vita.  
Ma continuiamo il nostro cammino, attraversiamo questi lunghi tratti di bosco, ma non ci sono grandi salite, è proprio una passeggiata nel verde che stiamo facendo.
Ma ecco là, la meta della tappa di oggi: Palas de Rei … la città di Santiago de Compostela è sempre piu’ vicina a noi.

Alla prossima.
Ciao

Romina

2 commenti:

  1. Che bella questa "passeggiata" nel bosco...questa camminata quasi quasi la farei. Fin'ora ho visto e imparato tante cose lungo questo cammino...ora ti chiedo Romina, quanti km o quante ore comminavate in media al giorno? e per quanti giorni durante il vostro cammino di Santiago? Siete riusciti a rispettare quanto pianificato prima della partenza?

    RispondiElimina
  2. Ciao Anna,
    la media dei km era attorno ai 25km e per le ore di cammino dipendeva da come ci si sentiva... comunque quanto pianificato è stato rispettato, non so se è stata fortuna o se è stata ottima la nostra organizzazione!!!
    Ciao
    Romina

    RispondiElimina