19 giugno 2013

UN PASSO DOPO L'ALTRO: IL CAMMINO DI SANTIAGO DE COMPOSTELA


Miei cari compagni di viaggio,
oggi giornata importante, la nostra meta finale è la misteriosa città dei templari: Ponferrada .

Ma prima, attraverseremo uno tra i luoghi più attesi, meta il cui raggiungimento era già pianificato da tempo, da quando si è iniziata la ricerca, una ricerca importante, nei luoghi dove si vive ogni giorno, nei luoghi di casa.

Una ricerca fatta con cura per trovare un sasso … sì miei cari blog-pellegrini, proprio così: un sasso per portarlo con se nello zaino e deporlo ai piedi della Cruz de Hierro.

Anche noi un pomeriggio abbiamo scelto ognuno il nostro sasso, siamo andate sulla riva del nostro caro torrente Astico e lo abbiamo scelto. Si, una parte di Valdastico si trova in Spagna, lungo il Cammino di Santiago, alla Cruz de Hierro.

Ma parliamo un po’ di questa importante meta che oggi, tutti assieme, abbiamo raggiunto.

La Cruz de Hierro, (in italiano la Croce di ferro,) si erge a 1504 metri sul monte Irago.
 Si tratta di un alto palo di legno in cima al quale è posta una croce in ferro, che isolata in cima, sembra voler congiungere la terra al cielo ed è stato eretto attorno al 1100 dall’eremita Gaucelmo. Alla base, frutto del ripetersi del gesto di centinaia di migliaia di pellegrini, si è formata una montagna di pietre, alta circa una decina di metri.
Questo rito di portare un sasso alla Cruz de Hierro, trae le sue origini da un’antica consuetudine: tutte le chiese e le cattedrali del Cammino sono state edificate grazie al lavoro e all’aiuto dei fedeli sia locali, che pellegrini che portando una pietra contribuivano materialmente alla costruzione degli edifici. Oggi, questo rito è un simbolo e rappresenta per il pellegrino, la partecipazione simbolica all’edificazione del Cammino stesso.
Proseguiamo il nostro cammino, la giornata di oggi è praticamente tutta in discesa per raggiungere la bellissima Ponferrada.







Da ricordare, un cartello importante che vediamo nella piccola località di Manjarin.

Voi penserete, ma cosa c’è scritto di tanto significativo ? Una nota molto importante per il pellegrino: i km che mancano da Santiago de Compostela e che sono precisamente: 222 km !

Camminiamo, camminiamo, il peso dello zaino si fa un po’ sentire, ma Ponferrada è ormai vicina … dove dormiremo questa sera ? Nel rifugio municipale molto confortevole di questa città.

Il Castello dei Templari


Il rifugio municipale di Ponferrada e alcuni angoli del suo interno.



Nel prossimo post, visiteremo il Castello dei Templari e poi, ci incammineremo fino a Pereje.
 Romina



4 commenti:

  1. Interessante Romina, ogni volta s'impara qualcosa di "nuevo"...suggestive anche le foto! Hasta luego!

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    1. ... GRAZIE !!!! Continua a seguirmi, i prossimi post sono interessantissimi: o cebreiro, il monastero di Samos ... vedrai ...

      Ciao
      Romina

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  2. la Romina ci fa venire sempre più voglia di percorrere il camino ...

    Brava gino

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    1. ... quanto mi piacerebbe che più di un blog-pellegrino mi dicesse: - Sai Romina, parto per Santiago ! - Chi lo sà ... intanto prendete appunti, e fatemi anche domande, è un piacere per me rispondervi e esservi utile.

      Ciao
      Romina

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