Le Dolomiti viste da Diego Cuzzolin

CAMMINANDO PER PIAN CANSIGLIO

Il CANSIGLIO è un vasto altopiano prealpino situato tra le province di Belluno, Treviso e Pordenone.

Con i suoi 5800 ettari la Foresta del Cansiglio, che fu per secoli il "bosco da reme di San Marco", riserva di legname per i cantieri della flotta di Venezia, è ancora oggi la seconda foresta italiana.

La grande foresta e' costituita soprattutto da faggete pure, o miste ad abeti bianchi, piu' sporadici gli abeti rossi, i larici, le betulle. Rododendri, mirtilli, caprifogli, sorbi, sambuchi sono alcune tra le specie che costituiscono il sottobosco. Nei prati: genziane, soldanelle, primule, campanule e stelle alpine.

Le particolarità climatiche della conca fanno sì che si verifichi un fenomeno particolare, quello dell'inversione termica, per cui la temperatura aumenta con l'aumentare della quota e quindi la distribuzione delle specie vegetali e' invertita, per cui piante tipiche degli ambienti più freddi si trovano a basse altitudini e viceversa.

Tutta la zona è un paradiso naturale per l'escursionismo essendo ricca di affascinanti sentieri ben curati e segnalati.

In Cansiglio si va per camminare nel bosco e meta obbligatoria per gli escursionisti, è la cima del Monte Cavallo.

In Pian Cansiglio si può visitare il Giardino Botanico alpino, (da maggio a settembre), a poca distanza il Centro di Ecologia G.Zanardo, un museo naturale aperto nei mesi estivi. A Pian Osteria si può visitare il piccolo Museo etnografico che raccoglie testimonianze di vita e di lavoro nella foresta, in particolare dei Cimbri: popolazione di origine tedesca emigrata in Cansiglio dall'Altopiano di Asiago alla fine del XVIII secolo.

Fonte: www.cansiglio.it