In un momento storico in cui le comunità fanno
fatica a tenere alto il morale 😞, dove ogni
bar è un confessionale di lamentele e rassegnazione ☕, i cattivi
esempi sono l’ultima cosa di cui abbiamo bisogno.
E invece, eccoli lì: figure pubbliche che, invece di essere fari, diventano
ombre 🌫️. Approfittano del ruolo, indossano divise come fossero scudi d’impunità, pensando
di poter sempre rientrare in carreggiata con una pacca sulle spalle e una
risata al bar.
La verità è che servono buoni maestri 👨🏫👩🏫. Gente che prende sul serio il proprio ruolo, non solo quando firma
ordinanze o fa presenza alle cerimonie, ma anche quando nessuno guarda 👀.
C'è chi indossa una divisa anche fuori servizio,
e magari la considera una giustificazione invece che una responsabilità. Chi è
incaricato di far rispettare le regole, ma a volte ne dimentica il peso.
Non è moralismo, è esigenza civile. Se vogliamo che
i giovani crescano con l’idea che le regole valgono per tutti 👶👧🧒, qualcuno dovrà pur cominciare a rispettarle davvero. A partire da chi ha
giurato di farlo.
E forse sono io che sbaglio, o semplicemente
invecchio 🧓. Ma più passa il tempo, più mi accorgo di quanto sia raro — e vitale —
trovare qualcuno che tenga la schiena dritta anche quando nessuno guarda.
Di cattivi maestri ne ho visti fin troppi.
Di buoni esempi, ne sento il bisogno come l’aria 🌬️.
gino

