Performance boschive in via Cavallara a Valdastico: Il Taglio degli Alberi (e del Palo del Telefono) 🌲
Dopo le performance boschive viste sulla strada del Monte, con guardrail deformati e divelti dalla loro sede, pensavamo di aver visto tutto. E invece no! La natura ci ha regalato un nuovo capolavoro di arte boschiva, questa volta in via Cavallara a Valdastico.
La trama
Alcuni cittadini mi hanno segnalato un taglio
di legname creativo in via Cavallara, e io, curioso come sono, sono
andato a controllare. Quello che ho trovato è stato un mix tra un film
comico e un documentario sugli errori da non fare.
- I
rimasugli del taglio:
- I resti
del taglio sono stati nascosti dietro il guardrail,
praticamente lungo la sponda del fiume Astico, come se fossero un tesoro
segreto 🏴☠️. Peccato che il guardrail non sia un mago e non possa far sparire
rami e tronchi con un colpo di bacchetta magica.
- Il palo
del telefono:
- Il
nostro boscaiolo ha deciso di ampliare il suo
repertorio, tagliando anche il palo del telefono!
Probabilmente lo ha scambiato per una pianta molto particolare, con rami
grigi che si chiamano fili telefonici 📞 (vedi foto). Chissà, forse pensava di fare un favore a tutti,
regalandoci un ritorno alla natura senza connessione.
Palo del telefono e fili
Il messaggio
(serio) sotto la risata
Questa tragicommedia ci ricorda che tagliare
gli alberi non è un gioco. Serve competenza, rispetto per l'ambiente e
attenzione ai dettagli (come non tagliare i pali del telefono 🚫📞).
La morale
della favola
Quando si fanno dei lavori, il cantiere alla fine deve essere lasciato in ordine e così penso dovrebbe essere anche nel taglio di piante.. Non solo per correttezza, ma
anche perché è un esempio positivo per i più giovani, e per chi passa e vede e giudica. Via
Cavallara è una strada frequentata, e fa parte del sentiero delle
apparizioni: chi la percorre e vede un tale disordine, non si fa certo una
bella opinione del nostro paesello.
E se ci
fosse ancora la mitica Sora Lella, direbbe: "Annamo
bene…proprio bene".
Chiusura
Visto che non c'è due senza tre, ci
vediamo alle prossime esibizioni. Anche se, onestamente, penso che
difficilmente si possa migliorare una performance del genere...
gino