3 luglio 2013

UN PASSO DOPO L'ALTRO: IL CAMMINO DI SANTIAGO

Hola,
dove siamo rimasti nell’ultimo post? A sì, in cima all’O Cebreiro con la pioggia che non ha intenzione di smettere e che ci accompagnerà quasi fino a Triacastela per poi riprendere nella notte di permanenza in questo paese.
Dall’O Cebreiro dobbiamo percorre circa 15 km con tutto saliscendi prima di abbandonare definitivamente questo massiccio. Da ricordare è il passaggio per l’Alto de San Roque dove incontriamo la celebre statua del pellegrino.
Il punto più alto che raggiungiamo è l’Alto de Poio, 1337 metri, poi è tutta discesa fino a Triacastela e la pioggia rende la strada difficile perché molti tratti del sentiero risultano particolarmente scivolosi.
Ma noi, non ci facciamo certo intimidire, dobbiamo arrivare a Triacastela dove ci aspetta una bella sorpresa … e’ già, in questo paesino la maggior parte dei pellegrini, vista la dura giornata di pioggia, si è fermata per passarvi la notte e pertanto quando arriviamo … non c’è nessun posto libero per dormire negli hostal e negli albergue. Come si fa quindi ?
Semplice, si aspetta l’apertura della palestra della scuola locale prevista per metà pomeriggio. E si, cari blog-pellegrini, questa sera dormiamo in palestra !
Ma cosa significa dormire in palestra? Ebbene, sapete il materassino da campeggio che vi ho scritto nell’elenco della preparazione dello zaino? Ora, è il momento di usarlo. Dormiremo infatti nel sacco a pelo sopra il tappettino, con la fortuna in più che alcuni pellegrini inglesi, per cercare di ottenere una superficie più isolata, ci hanno consegnato pezzi di cartoni trovati nella palestra stessa.

La palestra alla sera si è quasi riempita, divisa in zona ciclisti-pellegrini con tanto di bicicletta appoggiata alla parete, spalliere per attività fisica trasformate in stendini per asciugare gli indumenti e la zona nostra dei pellegrini a piedi.
Posso dire che la notte che ho passato in questa palestra è stata la più spartana, ma la più bella di tutte le notti passate nel Cammino di entrambi i viaggi, quando si dice che la semplicità è la cosa migliore.
Romina

2 commenti:

  1. Cara Romina,
    ieri sera ho visto con mio marito, un bellissimo film che, in verità, ci ha commosso.
    "Il cammino per Santiago" (The Way) diretto da Emilio Estevez uscito in Italia il 27 giugno 2012.
    Lo abbiamo visto su Sky.
    L'attore protagonista è Martin Sheen.
    Non dico nulla, ma al termine del viaggio Tom ( l'interprete principale) riesce a capire che cosa significhi essere un cittadino del mondo e scopre la differenza fra "la vita che viviamo e quella che scegliamo di vivere".

    Molto bella anche la colonna sonora .. diciamo che abbiamo fatto il "Cammino" anche insieme a lui, oltre che con te.

    « La vita non si sceglie. Si vive. »
    (Daniel Avery)

    feli


    RispondiElimina
  2. Ciao Feli,

    l'ho visto anch'io il film: molto realistico, e tanto commovente.
    Consiglio a tutti la visione di questo film.

    Ciao
    Romina

    RispondiElimina