19 aprile 2013

E' arrivata la primavera

- Ehi, non mi vedi ? in mezzo all'erba ci sono io:
sono il Crocus albiflorus ! -
Sembra proprio questo il messaggio che questi bellissimi e piccoli fiori ci inviano quando attraversiamo un prato.
Sono piccoli e delicati questi fiorellini ... conosciamoli un po'.


Il Crocus albiflorus, ovvero il Croco primaverile è una pianticella bulbosa, alta 10-20 cm.
Essa presenta fiori dalla corolla bianca o lilla, tubolosi alla base e divisi in 6 lacinie all'apice.
E' quella graziosa erbacea perenne che, con la sua fioritura, segna il risveglio della natura.
Colonizza prati e pascoli pingui, ancora intrisi d'acqua di fusione delle nevi, ad altitudini sino a 2.000 m. La pianta non è dotata di proprietà farmaceutiche. In passato le "patatele"(bulbi) venivano consumate come alimento. La pianta, inoltre, era utilizzata per colorare le uova.
Nella medicina popolare, invece, con i fiori contusi si preparava una "pastella" che veniva applicata sulla laringe, per combattere la raucedine e l'abbassamento di voce.


Fonte: " Le piante medicinali dell' Altopiano di Asiago " di Antonio Cantele.


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