Dopo avervi parlato delle “Origini del Rebus”.. vorrei passare a spiegarvi ciò che rappresenta per noi oggi, il Rebus.
Dunque “COSA E’ IL REBUS MODERNO”.
Come lo intendiamo noi oggi può essere definito : un enigma illustrato costituito da più figure contrassegnate (quasi sempre) da lettere, chiamate anche in gergo GRAFEMI. Dalla interpretazione delle figure (che rappresentano LE CHIAVI) e
l’aggiunta delle lettere che le identificano si ottiene la frase risolutiva.
Il procedimento di lettura è da sinistra verso destra.
La composizione della frase finale viene suggerita dal diagramma numerico posto
solitamente sopra l’illustrato, il quale indica sia il numero delle parole che compongono la frase sia la lunghezza di ciascuna di esse.
Vedete ad esempio, che sopra il Rebus troviamo sempre il diagramma numerico
esempio : Rebus, 1, 5, 6 oppure Rebus frase, 1, 5, 6 .. etc.
Quando il Rebus risponde a questi requisiti assume la denominazione di :
“REBUS CLASSICO MODERNO”, per distinguerlo da altri generi di cui parleremo
in seguito.
A seconda di come sono rappresentate le figure nel contesto della scena disegnata,
possiamo distinguerlo in due categorie :
REBUS STATICO O DI DENOMINAZIONE
REBUS DINAMICO O DI RELAZIONE
Ovvio che prima di tutto ci occuperemo del primo, ovvero del REBUS STATICO
O DI DENOMINAZIONE.
A giovedì prossimo.
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